Addio a Padre Amorth. Nominato nel 1985 dalla diocesi di Roma, il celebre esorcista se n’è andato all’età di novantuno anni, a seguito di alcune complicazioni polmonari che lo hanno costretto a trascorrere gli ultimi giorni della sua vita in ospedale.
Lo staff di Ama Funeral Service, agenzia funebre di Roma con sede nel quartiere San Lorenzo, ha scelto oggi di ricordare colui che ha dedicato la sua vita alla lotta contro il demonio, sin da quando venne consacrato sacerdote a Roma il 24 gennaio 1951.
Negli anni di sacerdozio, Padre Amorth si dedicò alla scrittura di diversi testi dedicati proprio al tema dell’esorcismo, alla sensibilizzazione dei fedeli, alla differenza tra il bene e il male. Tra questi ricordiamo Dio più bello del diavolo, suo testamento spirituale e umano: una confessione che spazia dal tema del Bene e del Male, a quello della felicità e della speranza, fino a toccare argomenti come il potere dei media, della Massoneria e delle sette.
Padre Amorth ha svolto diversi incarichi nella Società San Paolo in cui entrò ad Alba il 25 agosto 1947. Nel corso della sua “carriera” è stato tra l’altro formatore dei giovani aspiranti religiosi paolini, professore di liceo, Delegato della Provincia Italia, animatore spirituale di diversi istituti laicali della Famiglia Paolina e giornalista.
E’ stato per molti anni anche direttore del mensile Madre di Dio e storico collaboratore di Famiglia Cristiana, Credere, Telenova e Radio Maria.