Il ciclismo internazionale piange la scomparsa di Serge Baguet, atleta di origine belga scomparso all’età di 47 anni a causa di un tumore all’intestino che gli era stato riscontrato due anni fa dopo un intervento di appendicectomia.
Lo staff di Ama Funeral Service, impresa di onoranze funebri della Capitale specializzata nell’organizzazione di ogni tipo di funerale a Roma, ha scelto di dire addio al ciclista celebrandolo attraverso il ricordo delle sue “imprese” sportive.
Nato a Opbrakel, nelle Fiandre Occidentali, il 18 agosto 1969, Serge Baguet aveva esordito tra i professionisti appena compiuti 21 anni, ma dopo sei stagioni aveva abbandonato il ciclismo e aveva cominciato a lavorare come riparatore di tetti.
All’inizio del nuovo millennio, però, era tornato a pedalare, vestendo sempre la maglia della Lotto, la squadra dell’esordio, prima di chiudere definitivamente nel 2007 dopo due anni passati a vestire la maglia della Quick-Step.
Il momento più alto ed emozionante della sua carriera è senza dubbio il 26 luglio 2001, quando vinse la Brive-Montluçon, 17ª tappa del Tour de France.
Sempre nel 2001 fu 3° all’Amstel Gold Race e 2° alla Coppa Sabatini dietro a Konyche), ma tra le dieci vittorie della sua vita spicca anche il campionato nazionale 2005.
Serge Baguet partecipò anche a sette edizioni del Campionato del mondo, a cinque Tour de France e a un’edizione del Giro d’Italia 2006.