
Elio Pandolfi è morto lo scorso 11 ottobre nella sua casa romana all’età di 95 anni. Per oltre 70 anni è stato un eccellente attore e doppiatore.
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Nato a Roma nel 1926, era il terzo di quattro figli nati da Saturno Pandolfi (custode dell’Istituto Tecnico Commerciale “Vincenzo Gioberti”, situato nel meraviglioso Palazzo Sora) e Maria Queroli. Dopo essersi diplomato all’Accademia Nazionale di Arte Drammatica di Roma, Elio Pandolfi esordì nel 1948 a Venezia come mimo-ballerino in Les malheurs d’Orphée di Milhaud. Proprio in quell’anno entrò con Orazio Costa al Piccolo Teatro di Roma.
Nel 1949 iniziò anche a lavorare in radio, partecipando a trasmissioni di rivista ed altri vari programmi.
Le sue qualità non passarono inosservate e Luchino Visconti lo scelse per interpretare il ruolo del cantante castrato nello spettacolo L’impresario delle Smirne.
Il 1954 fu certamente un altro anno molto importante per Elio Pandolfi che debuttò come cantante nell’operetta La barca dei comici di Alfredo Cuscinà. La sua versatilità gli permetteva di spaziare in tutte le sue attività artistiche senza perdere mai di qualità. A teatro lavorò con artisti del calibro di Wanda Osiris, Carlo Dapporto, Lauretta Masiero, Febo Conti e Antonella Steni.
Elio Pandolfi fu anche un eccellente doppiatore, prestando la voce a grandi attori stranieri: fu lui la voce di Stanlio della famosa coppia Laurel&Hardy.
Doppiò anche, nel campo dell’animazione, Paperino, Daffy Duck e Le Tont nel film Disney del 1991 La bella e la bestia.
Il volto di Elio Pandolfi è stato popolare anche in televisione, con le numerose presenze alla celebre trasmissione della Rai Carosello e per i grandi varietà come Studio Uno con Mina.
Partecipò inoltre a molti film usciti al cinema.
La sua carriera fu premiata con il Nastro d’argento per il documentario, a lui stesso dedicato, dal titolo A qualcuno piacerà del 2016. L’ultima volta sul palcoscenico è stata l’11 marzo 2019 nello spettacolo Io mi ricordo a cura di Paolo Silvestrini.
Come da lui espressamente richiesto, non si terranno i funerali.