AMA Funeral Service – Morto Guglielmo Epifani, sindacalista e politico

Guglielmo Epifani è morto a Roma lo scorso 7 giugno all’età di 71 anni a causa di un embolia polmonare. Durante il suo funerale, il sacerdote che presiedeva la celebrazione nella chiesa San Bellarmino ai Parioli, ha ricordato che “qualche anno fa aveva scoperto una fibrosi polmonare affrontandola con coraggio e determinazione”.
Guglielmo Epifani era nato a Roma il 24 marzo 1950. Si laureò in filosofia con una tesi su Anna Kuliscioff, storica fondatrice ed esponente del Partito Socialista Italiano. Il nome di Guglielmo Epifani è indissolubilmente legato a quello della CGIL. Dopo una serie di incarichi entrò nel 1990 nella segreteria confederale e nel 1993 fu nominato segretario generale aggiunto dall’allora numero uno del sindacato Bruno Trentin. Dal 1994 al 2002 fu vicesegretario e a seguito della conclusione del mandato di Sergio Cofferati assunse l’incarico di segretario generale, primo socialista dal 1944.
In quegli anni continuò a portare avanti le battaglie del suo predecessore Sergio Cofferati in difesa dell’Articolo 18. Considerato come un riformista ed un uomo del dialogo, è stato ricordato con parole di stima anche da uno dei suoi storici avversari, Silvio Berlusconi: “Guglielmo Epifani ha saputo guidare con equilibrio e generosità, in un momento difficile e di grandi cambiamenti per il mondo del lavoro, la Cgil. Con quello stesso spirito di servizio ha poi traghettato il Pd e proseguito la sua azione politica con LeU. Non ho condiviso molte delle sue idee, ma lo ricordo come un leader socialista leale e rigoroso”.
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Nel 2010 Guglielmo Epifani, terminata la sua carriera sindacale, iniziò la fase politica all’interno del Partito Democratico. A seguito delle dimissioni di Pierluigi Bersani, venne scelto come reggente del PD fino alla vittoria di Matteo Renzi alle primarie per la nomina del nuovo segretario. Dell’ex sindaco di Firenze avversò sempre la sua politica in particolar modo la sua riforma del lavoro nota come Job Act. Dopo alcune controversie lasciò il PD e aderì insieme ad altri scissionisti come Bersani, D’Alema e Speranza, al movimento Artcolo 1, che nel 2018 confluì nella lista Liberi e Uguali.
Guglielmo Epifani era un appassionato di musica jazz e di poesia. Fu un esperto di arte contemporanea, in particolare di pittura, ed un amante dei vini.