AMA Funeral Service saluta l’attore francese Jean-Paul Belmondo

L’attore francese Jean-Paul Belmondo è morto all’età di 88 anni nella sua casa di Parigi. Il suo avvocato ha specificato che da tempo era molto affaticato e che si è spento serenamente. Con Jean-Paul Belmondo scompare uno dei miti assoluti del cinema francese e mondiale, indimenticabile per quel suo volto tanto particolare quanto simpatico.
Jean-Paul Belmondo era nato a Neuilly-sur-Seine, alle porte di Parigi, nel 1933 da una famiglia di artisti. Suo padre era un apprezzato scultore di origini italiane (padre piemontese e madre siciliana), mentre sua madre era una pittrice. La sua gioventù fu contrassegnata dalla passione per la recitazione e per lo sport, praticando il pugilato ed il calcio.
Dopo un breve periodo di apprendistato in teatro, la sua carriera ebbe un forte slancio nel 1960, quando il regista Jean-Luc Godard lo diresse nella pellicola Fino all’ultimo respiro, manifesto della Nouvelle Vague. Una delle grandi capacità di Jean-Paul Belmondo è stata quella di alternare ruoli noir a quelli più brillanti passando da film più impegnati e di tendenza a quelli più commerciali.
Come spesso avviene nel mondo dello sport e dello spettacolo si costruiscono ad arte delle rivalità per incentrare ancor di più l’attenzione su un personaggio. Per Bebel, il soprannome di Jean-Paul Belmondo, il rivale fu Alain Delon per la critica e per il pubblico. Pur vivendo in questo eterno confronto, in realtà i due furono grandi amici. Nel 1970 recitarono insieme nel film campione d’incassi Borsalino, in cui interpretarono due membri di spicco della criminalità marsigliese degli anni trenta. La loro carriera cominciò insieme, come ricordato da un commosso Alain Delon appena appresa la notizia della morte di Belmondo: “Sono completamente annientato. Adesso cercherò di reagire per non stare nelle stesse condizioni tra cinque ore… Non sarebbe male se ce ne andassimo tutti e due, insieme. È una parte della mia vita, cominciammo insieme, sessant’anni fa”.
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Jean Paul Belmondo ebbe un’intensa vita sentimentale. Ricordiamo le relazioni con Ursula Andress e con Laura Antonelli, balzate agli onori della cronaca. Ebbe 4 figli tra cui Patricia, purtroppo deceduta nel 1994 a causa di un incendio.
In pochi sanno che è stato tra i fondatori e finanziatori del Paris Saint-Germain.
I funerali di Jean-Paul Belmondo si svolgeranno venerdì 10 settembre a Parigi nella chiesa di Saint Germain-des-Prés.