AMA Funeral Service ricorda l’ex calciatore Luis Del Sol

Luis Del Sol, ex calciatore di Juventus e Roma, è morto a Siviglia all’età di 86 anni. Ci lascia uno dei calciatori spagnoli più forti degli anni sessanta, campione d’Europa nel 1964 con le Furie Rosse.
Luis Del Sol era nato ad Arcos de Jalon (comunità autonoma di Castiglia e Leon) crescendo però a Siviglia, dove esordì con il Betis. Ceduto al Real Madrid giocò con la Casablanca insieme a fuoriclasse del calibro di Puskas e Di Stefano vincendo due volte la Liga Spagnola, una Coppa del Rey, una Coppa dei Campioni ed una Coppa Intercontinentale.
Al Real si distinse per la sua tecnica individuale, soprattutto nella precisione dei passaggi, giocando da ala. Queste sue caratteristiche gli valsero il soprannome di Postino, che proprio il grande Di Stefano gli diede.
Alla Juventus il suo ruolo cambiò ma non la sua efficacia: da mezzala garantiva grande tecnica, dinamismo e grinta da vendere. Rimase a Torino per ben 8 stagioni vincendo uno scudetto ed una Coppa Italia. Fu lui il primo spagnolo ad indossare la casacca bianconera e la società juventina lo ha omaggiato inserendo il suo nome nella Walk of Fame dell’Allianz Stadium.
Luis Del Sol sarà sempre ricordato con altrettanto affetto dai tifosi della Roma. Sul finire della carriera venne acquistato dal club giallorosso nella contestata operazione di mercato che portò alla Juventus Capello, Spinosi e Landini e nella capitale proprio Del Sol, Vieri, Zigoni e Viganò. Le due stagioni che giocò a Roma furono eccellenti indossando anche la fascia di capitano: “Ciccio Cordova, Amarildo, de Sol… ogni tiro è un goal” era il coro che si alzava allo stadio Olimpico.
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Un affetto totalmente ricambiato anche dal campione spagnolo: “Giocare per la Roma è bellissimo – disse una volta – entri in campo e ti sembra di essere in un oceano di folla. Come tocchi bene il primo pallone, arriva un uragano di applausi. Il pubblico romanista è competente e affettuoso”.
Terminata la sua avventura nella capitale tornò al Betis Siviglia, il club che lo aveva lanciato nel grande calcio.