Ama Funeral Service ricorda Jeanne Moreau

L’attrice francese Jeanne Moreau è morta ad 89 anni nella sua abitazione di Parigi. E’ considerata un’icona del cinema francese e della Nouvelle Vague avendo lavorato con registi del valore di Louis Malle e di Francois Truffaut. Ha partecipato ad oltre 100 film, interpretando personaggi complessi ed uscendo dal conformismo del cinema del dopo-guerra. Più volte premiata a Cannes, ha vinto l’Orso d’oro di Berlino nel 1990 ed il premio Oscar nel 1998, entrambi alla carriera.
Jeanne Moreau nacque a Parigi il 23 gennaio 1928 mostrando precocemente grande interesse per la letteratura e per il teatro. Ciò la portò ad entrare giovanissima nella compagnia della Comédie-Française dove apprese le tecniche di recitazione. La carriera cinematografica iniziò negli anni 50 con la partecipazione ad alcuni film in ruoli di secondo piano. L’incontro con il regista Louis Malle la fece salire alla ribalta con  il ruolo di protagonista nel film “Ascensore per il patibolo”(1957) e nel successivo “Les amants”(1958).  Jeanne Moreau si impose per i suoi ruoli anticonformisti che la segnalarono prepotentemente come attrice di un cinema di rottura. Da allora lavorò con alcuni  dei più importanti registi dell’epoca come  Roger VadimFrancois Truffaut,  Michelangelo Antonioni e  Jean-Luc Godard. Il sodalizio con Truffaut fu determinante per la carriera dell’attrice grazie al ruolo da protagonista nel film “Jules et Jim”(1961), manifesto dell’emancipazione femminile. Jeanne Moreau fu anche attrice di teatro e regista nel film “Lumière – Scene di un’amicizia tra donne” (1975). Da segnalare anche la sua apparizione nel film Nikita del 1990.
Tra i tanti, la figura di Jeanne Moreau è stata ricordata con commozione dal presidente francese, Emmanuel Macron, da Brigitte Bardot e da Claudia Cardinale che l’ha definita “un monumento del cinema mondiale che rimarrà, un esempio d’eccellenza per le generazioni future”.
Jeanne Moreau dichiarò che “la vita è come un giardino incolto che riceviamo alla nascita e che abbiamo il dovere di lasciare bello al momento di abbandonare la terra”. Lei c’è sicuramente riuscita e le testimonianze di stima e di affetto lo dimostrano.