AMA Funeral Service saluta l’attore Carlo Croccolo

L’attore napoletano Carlo Croccolo è morto lo scorso 12 ottobre all’età di 92 anni. La sua città, Napoli, gli ha tributato l’ultimo saluto nella chiesa di San Ferdinando, dove si sono svolti i funerali. La chiesa era gremitissima di amici e colleghi e molti non sono riusciti ad entrare mandando in tilt l’intera zona di piazza Trento e Trieste.
Carlo Croccolo è stato un attore versatile capace di spaziare dal cinema al teatro, passando per la televisione. Nel corso della sua carriera ha collaborato con grandissimi personaggi del calibro di Totò, Eduardo e Peppino De Filippo, partecipando a oltre cento film e vincendo nel 1989 il David di Donatello per la sua interpretazione nel film ‘O re, diretto da Luigi Magni.
Con il grande Totò diede vita a un sodalizio artistico speciale che lo portò ad essere anche il suo unico doppiatore in alcune scene realizzate all’esterno, dove non era possibile girare in presa diretta e che per problemi di vista il principe de Curtis non riuscì a doppiare. Il suo lavoro di doppiatore fu molto intenso, prestando, tra gli altri, la sua voce ad Oliver Hardy, succedendo in questo ruolo ad Alberto Sordi, e in alcuni casi ha doppiato entrambi i personaggi di Stallio e Ollio, come in L’eredità o Tempo di pic-nic. Così come intensa fu anche la sua attività teatrale dove lo si ricorda nella famosa commedia Aggiungi un posto a tavola.
Carlo Croccolo ha partecipato anche a numerosi sceneggiati e fiction televisive, tra cui Capri nel ruolo del pescatore Totonno.
Una decina di anni fa l’attore napoletano ha dichiarato di avere avuto una breve ma intensa relazione con Marilyn Monroe: “Sì, purtroppo è vero, Marilyn Monroe e io abbiamo avuto una storia d’amore. E’durata soltanto tre mesi ma io ero pazzamente innamorato di lei. Solo che stare con lei era un inferno e io alla fine sono fuggito”. https://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2019/10/12/news/carlo_croccolo-238328687/
Carlo Croccolo viveva per da anni con la moglie Daniela Cenciotti a Castel Volturno, il cui sindaco in occasione dei suoi 90 anni gli aveva consegnato le chiavi della città.
E proprio la sua adorata moglie in questi giorni lo ha ricordato come “un compagno di vita tenero ed amoroso”.