Ama Funeral Service ricorda l’attore napoletano Carlo Giuffrè

Carlo Giuffrè
E’ morto a Roma, lo scorso 1° novembre, l’attore teatrale e cinematografico Carlo Giuffrè. Avrebbe compiuto 90 anni fra poche settimane ed era noto al grande pubblico per il sodalizio artistico con il fratello Aldo, scomparso nel 2010.
Carlo Giuffrè nacque a Napoli il 3 dicembre 1928. Studiò da giovane presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica e dopo aver conseguito il diploma, iniziò a lavorare con suo fratello Aldo in teatro. Nel 1949 la coppia debuttò con Eduardo De Filippo, interpretando la maggior parte delle commedie napoletane del grande maestro. E’ in queste commedie che il giovane Carlo Giuffrè cominciò a manifestare tutte le sue qualità di attore comico e grottesco. Nel 1963 entrò a far parte della Compagnia dei Giovani lavorando per ben 8 stagioni con Giorgio De Lullo, Rossella Falk, Romolo Valli ed Elsa Albani e portando in scena opere come Sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello, Tre sorelle di Čechov ed Egmont di Goethe. Successivamente, insieme al fratello Aldo, si riavvicinò al repertorio di Eduardo, mettendo in scena, anche come regista, Le voci di dentro, Napoli milionaria!, Non ti pago e la celeberrima Natale in casa Cupiello. Negli anni ’70 ottenne grande visibilità grazie alla partecipazione a numerosi film della cosiddetta commedia sexy come La signora è stata violentata! e La signora gioca bene a scopa?.
Prestigiose furono alcune sue apparizioni sul grande schermo: da La ragazza con la pistola di Monicelli (1968) al Pinocchio di Benigni (2002), dove interpretò il ruolo di Geppetto. Attivo anche in televisione, partecipò alle miniserie Tom Jones ed I gacomini e presentò il Festival di Sanremo nel 1971.
Nel 2007, in occasione della consegna del tributo alla carriera assegnatogli dal “Premio ETI – Gli olimpici del teatro”, Carlo Giuffrè fu insignito del titolo di Grande Ufficiale dall’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
La sua ultima apparizione sul palco è stata nel 2015 con l’adattamento teatrale del film Schindler’s List di Steven Spielberg mentre nel 2016 ha salutato il mondo del cinema con la partecipazione al film di Vincenzo Salemme, Se mi lasci non vale.
Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris ha espresso a nome dell’intera città il profondo cordoglio per la scomparsa di Carlo Giuffrè: “Scompare un artista vero, un grande napoletano. Il teatro napoletano è in lutto”.