L’attore americano Luke Perry è morto la mattina del 4 marzo scorso a causa di un ictus che lo aveva colpito 5 giorni prima nella sua abitazione a Sherman Oaks. Aveva solo 52 anni e a nulla sono serviti i soccorsi ed il ricovero immediato al Saint Joseph Hospital di Burbank nella contea di Los Angeles.
Luke Perry era nato a Mansfield (Ohio) nel 1966 e si trasferì a Los Angeles per fare l’attore. Verso la fine degli anni ottanta iniziò a recitare in alcune soap opera di ottimo successo come Destini e Quando si Ama. Nei primi anni novanta entrò nel cast della famosissima serie Tv Beverly Hills 90210, interpretando il ruolo di Dylan Mckay. Un giovane ribelle con problemi di alcool, figlio di una ricca famiglia e con un atteggiamento da duro che però nascondeva dentro di sè un animo sensibile e fragile. In breve tempo Luke Perry divenne un idolo per tutte le teenager appassionate della nuova serie Tv che stava spopolando non solo in America ma anche nel resto del mondo, rimanendo nel cast per quasi tutte le stagioni: ininterrottamente dal 1990 al 1995 e successivamente dal 1998 al 2000. L’attore americano partecipò nel corso della sua carriera anche ad altri film e serie televisive senza però raggiungere mai il successo ottenuto in Beverly Hills 90210. Lo ricordiamo protagonista nella serie Tv Jeremiah e al cinema in Vacanze di Natale ’95 ed Il quinto elemento di Luc Besson.
Luke Perry fu sposato con Rachel Sharp e aveva avuto da lei due figli, Jack e Sophie. Successivamente la coppia divorziò e l’attore era attualmente legato alla psicoterapista Wendy Madison Bauer. Nel sociale si era distinto per la sua lotta all’AIDS.
Recentemente Quentin Tarantino lo aveva scelto nel cast del suo ultimo film, Once Upon a time in Hollywood, e sembra che già avesse girato alcune scene. Nel cast è presente anche Leonardo DiCaprio che lo ha voluto ricordare con queste parole: “Luke Perry aveva un cuore grande ed era un artista dall’incredibile talento. È stato un onore poter lavorare con lui. I miei pensieri e le mie preghiere vanno a lui e ai suoi cari”.