AMA Funeral Service ricorda il grande Mike Bongiorno

Mike BongiornoIl grande Mike Bongiorno ci lasciava l’8 settembre di dieci anni fa a causa di un infarto. La televisione italiana, nel giorno del decennale della sua scomparsa, lo ha ricordato con trasmissioni no-stop che hanno ripercorso la sua straordinaria ed irripetibile carriera.
Mike Bongiorno è stato uno dei più amati personaggi della televisione italiana, che ha accompagnato intere generazioni dal secondo dopoguerra fino ai giorni nostri. Nato nel 1924 a New York da una famiglia agiata di origini italiane (suo papà era di origine siciliana e la mamma di Torino), Mike Bongiorno si trasferì nel capoluogo piemontese dopo la separazione dei genitori. La sua grande passione per lo sport lo avvicinò al mondo del giornalismo lavorando come galoppino per La Stampa. Durante la guerra fece parte della Resistenza e rischiò addirittura la fucilazione evitata grazie alla sua nazionalità americana utile ai tedeschi per uno scambio di prigionieri. Tornato negli Stati Uniti iniziò a lavorare per l’Eiar (Rai dal 1944) e in occasione di un viaggio di lavoro in Italia nel 1952 ebbe l’opportunità di collaborare per i primi programmi sperimentali della televisione italiana, che poco a poco si stava sviluppando nel nostro Paese. Da quel momento Mike Bongiorno divenne in poco tempo uno dei volti più noti ed importanti della televisione ed il re indiscusso dei quiz: il suo programma Lascio o raddoppia? divenne un vero e proprio appuntamento fisso per gli italiani e contribuì in maniera fondamentale all’espansione del “piccolo schermo” in Italia.
Sarebbe impossibile citare in questo articolo tutti i quiz di successo condotti da Mister Allegria (cosi veniva soprannominato Mike Bongiorno), ma vale la pena ricordarne almeno due. Rischiatutto, il primo quiz dell’era moderna per l’utilizzo dell’elettronica e degli effetti speciali con la mitica valletta Sabrina Ciuffini e Superflash, il primo quiz su Canale 5 partito nel lontano 1982.
Molto altro ci sarebbe da scrivere su questo grande personaggio. Gli italiani lo amavano perchè lo consideravano uno di loro, con il suo entusiasmo, la sua ironia e le sue proverbiali gaffe che divennero uno dei suoi tratti distintivi e lo resero ancora più popolare.
Anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella lo ha voluto ricordare nel decennale della sua scomparsa, sottolinenado la sua enorme importanza per la televisione del nostro Paese, “una popolarissima icona che con modi semplici e ironia ha saputo parlare agli italiani di diverse età”. http://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/tv/2019/09/02/mike-bongiorno-10-anni-fa-la-morte_97dd5dc4-781c-4c04-bdc8-67184a5292d4.html