AMA Funeral service ricorda Richard Benson

richard bensonRichard Benson è morto lo scorso 9 maggio a Roma all’età di 67 anni. Il chitarrista e conduttore televisivo aveva 67 anni e da tempo lottava contro una malattia.
Con lui scompare una figura cult dell’underground romano e non solo, un punto di riferimento per gli appassionati dell’hard rock e dell’heavy metal. Per anni è stato conduttore della trasmissione Ottava Nota, in ona sull’emittente televisiva laziale TVA40, in cui proponeva i pezzi rock delle migliori band dell’epoca sottolineandone la bravura e la loro inarrivabile tecnica. 
Richard Benson era anche lui chitarrista e cantante. Nato in Inghilterra a Woking il 10 marzo 1955, si trasferì durante l’infanzia in Italia, prima a Milano e poi a Roma. E’ nella capitale che si avvicinò alla musica fondando un gruppo che si esibiva nei locali romani facendo da spalla a cantanti e gruppi famosi come Patty Pravo, Mal, The Rokes, Equipe 84 e Nomadi. Ad inizio degli anni settanta entrò nei  Buon vecchio Charlie, gruppo rock progressivo particolarmente in voga in quel periodo. La band si sciolse nel 1972 e Richard Benson continuò la sua carriera da solista portando avanti parallelamente il lavoro in radio e televisione, collaborando anche con importanti riviste musicali come Ciao 2001. Particolarmente importante è stato il suo rapporto con Renzo Arbore con cui lavorò per anni in radio e che lo volle nella sua popolare trasmissione Quelli della notte. Inoltre realizzò la raccolta Metallo Italia, producendo nel 1987 una compilation intitolata Metal Attack. In molti ricorderanno Richard Benson anche nel film di Carlo Verdone, Maledetto il giorno che t’ho incontrato, e  interpretare se stesso nella trasmissione Juke-box all’idrogeno in cui intervista l’attore romano su Jimi Hendrix.
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Nella seconda metà degli anni novanta si esibì in alcuni spettacoli in cui oltre a suonare recitò in maniera molto trasgressiva, ad esempio al fianco della pornoattrice Milly D’abbraccio. 
Nel 2000 un grave incidente a Ponte Sisto, le cui dinamiche restano un mistero, lo costrinse a una lunga e delicata riabilitazione per la frattura della gamba.
Gli ultimi anni della sua vita sono stati molto travagliati, contrassegnati da problemi economici e di salute.
I funerali di Richard Benson si sono svolti a Roma il 12 maggio nella Basilica di Santa Croce in Gerusalemme alla presenza di molti fan.